ANDAR PER CANTINE A ISCHIA, TRA I VITIGNI AFFACIATI SUL MARE

Secolari, scavate nel tufo lungo percorsi dal fascino ancestrale, le cantine sono al centro del rilancio della cultura contadina dell’Isola di Ischia e della kermesse che più la rappresenta, Andar per cantine, giunta quest’anno alla sua 15ª edizione. Ideata e organizzata dalla Pro Loco Panza d’Ischia, sino a domenica 1° ottobre la manifestazione che punta alla riscoperta delle origini contadine e alla valorizzazione dell’enogastronomia ischitana torna con un ricco programma di passeggiate, degustazioni, appuntamenti a tavola e incontri con i produttori, seguendo i filari delle viti che da tremila anni modellano il paesaggio dell’isola, tra i profumi intensi del mosto e delle erbe aromatiche, il gusto verace dei loro frutti e il calore dei suoi abitanti.

Quest’anno sono più di 25 le cantine e le aziende agricole che, come scrigni, si aprono al pubblico. La grande novità dell’edizione 2023 è rappresentata dal percorso aragonese che prevede la visita esclusiva alla storica vigna privata del Castello Aragonese, che ritrova le sue origini nel Medioevo - riattivata grazie alla volontà di Gabriele Mattera e sua moglie Karin con i figli Nicola e Anna Cristina - e alla visita alla prima liquoreria dell’isola, Le Distillerie Aragonesi, nel cuore dell’antico borgo di Ischia Ponte.

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GLI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE

Grande attesa per gli eventi di gusto ideati in occasione di Andar per cantine: in particolare la serata Stelle in Cantina alla Tenuta Calitto martedì 26 settembre, con il guest chef Pasquale Palamaro, stella Michelin del ristorante Indaco: il menù degustazione propone un’idea nuova di cucina mediterranea accompagnato dai vini delle rinomate cantine D’Ambra. “Sono contento di poter dare il mio contributo all’interno della manifestazione, proponendo per l’occasione un percorso gustativo che sposa la mia filosofia di cucina del Mediterraneo”, dice lo chef ideatore e promotore dei salumi di mare con Marificio. Altra serata gourmet la Cena della Vendemmia, che domenica 1° ottobre rinnoverà l'antico rito del banchetto tra i filari, alla Tenuta Villa Spadara.  

Tutte le sere dalle ore 18, imperdibile l’Aperitivo alle Grotte di Perrazzo sulla riva destra del porto d’Ischia, e ancora l’appuntamento con i Premiati vini delle Cantine di Antonio Mazzella, ideato esclusivamente per l’evento che prevede nei giorni 22 e 30 settembre degustazione di piatti tipici ischitani in abbinamento ai migliori vini delle Cantine Mazzella, distinte per la viticoltura eroica a Campagnano.

Senza dimenticare l'appuntamento alla Grotta del vino, all’interno dei giardini Poseidon a Forio, e la suggestiva Notte della Vendemmia che domenica 24 settembre dalle ore 19 trasformerà il centro storico di Panza in una cantina a cielo aperto, dove si potranno rivivere le tradizioni del rito millenario della vendemmia.

Tra i must per i wine lovers più “navigati” e naviganti le Vigne del Mare, che prevede domenica 1° ottobre alle 10,30 il periplo dell’isola alla scoperta degli antichi vitigni a picco sul mare, a bordo dello storico veliero La Rondine, con partenza dal molo di Forio.

La storica imbarcazione del 1924, ristrutturata negli anni ’80, ha ospitato artisti del calibro di Totò, Gina Lollobrigida, Sofi­a Loren, e in questa occasione accoglierà i visitatori per il tour che si concluderà con la degustazione di vini e prodotti tipici a bordo (costo 55 euro, prenotazioni allo 081/90.84.36).

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GLI EVENTI COLLATERALI

Da non perdere, tra gli eventi collaterali, Cantinando sotto le stelle con degustazioni al chiaro di Luna, la possibilità di vendemmiare alle Cantine Tommasone e venerdì 29 settembre la terza edizione del Coniglio Day, una giornata interamente dedicata al piatto tipico per antonomasia della vendemmia ischitana proposto nelle sue svariate ricette e interpretazioni da tutte le cantine coinvolte. Introdotti sull’isola in epoca greca con la viticoltura, i conigli sono stati per secoli la principale fonte di carne per la popolazione.

E non c’era festa che non culminasse nella condivisione del piatto più pregiato. Fino a diventare un rito domenicale irrinunciabile, sopravvissuto alla crisi dell’economia contadina, recuperato e rilanciato nell’era del turismo e ora elemento qualificante della rivalutazione della cultura agricola ischitana.

Ampio spazio infine alla sentieristica, con la possibilità di scegliere fra sei percorsi trekking con guide Aigae specializzate che accompagneranno gli avventori tra gli itinerari più suggestivi dell’isola di Ischia. Fra questi, il percorso Andar per l’Arte, partendo dalla fontana sul corso principale di Forio, si snoderà attraverso i caratteristici vicoli del centro storico con le sue maestose torri, gli antichi palazzi nobiliari, le edicole votive e le chiese ricche di opere d’arte, in un intreccio di storia, arte, fede e tradizione popolare. Si raggiungerà il nucleo più antico del paese, San Vito, dal nome della basilica intitolata al Santo patrono di Forio. Passando per l’antico quartiere del Cierco si raggiungerà il borgo di Monterone e si visiterà la cantina Passariello, che ospiterà la degustazione ­finale. Tutti gli itinerari proposti, infatti, si concluderanno con una speciale wine tasting in cantina.

Maggiori informazioni e prenotazioni sul sito www.prolocopanzaischia.it.

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