La startup milanese di kitchen sharing Kuiri punta su Torino. Per la sua prima esperienza fuori dal territorio lombardo, sceglie infatti una location strategica del capoluogo subalpino, in via Carena 2, zona Quadrilatero Romano.
Ben 25 i brand che potranno trovare spazio all’interno del locale torinese, andando così ad arricchire lo scenario enogastronomico piemontese di un nuovo player che promette di rivoluzionare l’approccio tradizionale alla consegna a domicilio.
Kuiri, termine che in esperanto significa “cucinare”, vanta il titolo di primo servizio di kitchen sharing italiano che permette di aprire la propria attività di food delivery in soli trenta giorni, con un investimento iniziale ridotto. Un modello di business strategico che, con l’inaugurazione torinese, completa la trasformazione da “cloud kitchen” a “digital food hall”: un hub dove poter ritirare i piatti ordinati sulle piattaforme di delivery online oppure prenotare al momento le pietanze attraverso dei tablet appositamente predisposti. Quello di Torino è poi il primo punto vendita Kuiri che permette ai clienti di accomodarsi in una sala interna, dotata di circa 30 coperti, per consumare i piatti ordinati. Non solo più delivery o asporto dunque, ma anche “dine in”, per un modello che porta nel cuore pulsante della città una realtà simile a quelle presenti esclusivamente nei grandi centri commerciali.
L’inaugurazione di Torino è anche l’occasione per presentare ufficialmente la joint venture con Helbiz Kitchen - la più grande ghost kitchen italiana con servizio di consegna a domicilio tramite mezzi elettrici - che conta 6 virtual brand i cui piatti saranno realizzati all’interno delle cucine di Kuiri. La startup, che nei prossimi mesi inaugurerà una nuova location anche nel cuore di Roma, a oggi gestisce in media oltre 3.800 ordini settimanali – di cui l’80% è costituito da delivery e il 20% da take away - per un totale di 17.000 ordini mensili. Conta attualmente 20 cucine e 35 brand, tra cui spiccano Mannarino, Noodle Bar, Nasty Burger, Pollolo e Spacca.