LA GIORNATA NAZIONALE DELLE DIMORE STORICHE IN 500 LOCATION D'ITALIA

Sono oltre 500, divise tra castelli, rocche, palazzi gentilizi e ville circondate da parchi e giardini secolari, le residenze che domenica 21 maggio apriranno gratuitamente le loro porte al pubblico in occasione della 13ª Giornata Nazionale delle Dimore Storiche organizzata dall’ADSI - Associazione Dimore Storiche Italiane. Un patrimonio testimone dell’epopea risorgimentale che costituisce il più grande “museo diffuso” d’Italia, in grado di accogliere – prima dell’emergenza pandemica – una media di 45 milioni di visitatori l’anno. Solo in Piemonte saranno 27 le proprietà ADSI aperte e visitabili su prenotazione, molte delle quali, mantenendo intatta una grande vocazione agricola, affiancheranno ai percorsi di visita gratuiti la vendita e la degustazione (a pagamento) dei loro prodotti. Di queste, ben 11 accoglieranno complessivamente 18 eventi inseriti nel programma ufficiale del Salone Off, fra reading, concerti, incontri con gli autori, presentazioni di volumi dedicati a storie di famiglie e casati, mostre d’arte ed esposizioni di collezioni private.

Patrocinata dall'ENIT e dai Ministeri del Turismo e della Cultura, la Giornata Nazionale delle Dimore Storiche ADSI 2023 in Piemonte si presenta dunque come l’idea perfetta per una gita fuori porta alla scoperta di ville e piccoli centri al di fuori dagli abituali circuiti.

"La Giornata Nazionale si propone come un racconto reale, come spunto per rivivere uno spaccato della storia del nostro Paese. Ma è anche l’occasione per sensibilizzare cittadini e istituzioni su cosa significhi gestire questi beni, quali professionalità siano richieste per tutelare antiche mura e giardini secolari. L’obbligo del mantenimento, imposto dal vincolo, ci vede affrontare costi non più sostenibili e ci sentiamo abbandonati dalle Istituzioni nazionali e regionali, ci si dimentica che la conservazione degli stessi favorisce nuovi posti di lavoro e anche il mantenimento dell’eccellenza artigiana italiana. Siamo definiti il più grande museo diffuso d’Italia, ma siamo anche la più grande impresa culturale, che genera ricchezza in tutti i Comuni d’Italia"

- Sandor Gosztonyi
, presidente ADSI – Sezione Piemonte e Valle d’Aosta nonché vicepresidente nazionale ADSI

Tra le novità, partecipano per la prima volta alla Giornata Nazionale ADSI Villa Era, dimora di fine ‘800 sulla collina di Vigliano Biellese, per oltre trent’anni sede della rivista Eubiotica e del Centro ICARE (International Centre for Advancement in Research and Education), pionieri in agricoltura biologica, alimentazione, e vari ambiti della medicina naturale, e il castello fortificato di San Marzano Oliveto (Asti), vedetta dell’omonimo borgo che domina le Langhe, custode di ambienti, volte e decori di grande pregio. La vicinanza fra alcune dimore aperte in Piemonte in occasione della Giornata Nazionale ADSI è un invito irrinunciabile per i g-astronauti a delineare minitour personali che includano più residenze, alla scoperta di borghi e realtà poco conosciuti, a degustare prodotti tipici, in molti casi coltivati proprio nelle dipendenze agricole di alcune proprietà. Il patrocinio dell’ENIT è un primo riconoscimento al grande valore aggiunto che le dimore storiche possono e potranno dare al rilancio del turismo, svelando capitoli inediti di arte e storia di interesse locale e nazionale.

In Piemonte, località fra collina e pianura torinese come Santena, Pavarolo, Collegno, Villafranca Piemonte, Volvera, Piossasco e Bricherasio, sono il complemento di un weekend fuori porta a Torino; San Giorgio Canavese può suggerire un tour che si estende a Biella, Vigliano Biellese e Massazza o allargarsi alle novaresi Boca, San Maurizio d’Opaglio e Orta San Giulio. Ozzano Monferrato, Piovera, Novi Ligure e Cantalupo Ligure invogliano altresì a spingersi fra colline astigiane ed alessandrine, così come nel Cuneese, a un passo dalle Langhe, Racconigi, Sanfré e Cuneo invitano a cogliere aspetti insoliti e curiosi della provincia Granda.

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LE DIMORE CHE ACCOLGONO IL SALONE OFF

La sezione ADSI Piemonte e Valle d’Aosta, dopo lo spontaneo omaggio dello scorso anno, avvia con questa edizione una collaborazione ufficiale con il Salone Off nell’ambito del Salone Internazionale del Libro di Torino. 

Come detto, saranno 11 le dimore che oltre all’abituale visita al pubblico prevista dalla Giornata Nazionale accoglieranno 18 appuntamenti gratuiti: concerti di vari generi musicali, incontri, letture, presentazioni di collezioni e volumi legati alle storie delle case o delle famiglie. Ogni dimora ha colto l’invito cercando di interpretare il tema “Attraverso lo specchio” per riflettere sul proprio passato e trovare nuovi spunti per il futuro.

Fra le 27 dimore che apriranno in occasione della Giornata Nazionale ADSI, queste quelle che ospitano incontri del Salone OFF: Castello di Borgo Adorno - Cantalupo Ligure (AL); Castello di Robella - Robella (AT); Tenuta Berroni - Racconigi (CN); Palazzo La Marmora – Biella; Castello di Massazza - Massazza (BI); Villa Era -Via Rivetti 53, Vigliano Biellese (BI); Casa Cobianchi - Boca (NO); Castello di Marchierù -  Villafranca Piemonte (TO); Castello Provana di Collegno - Collegno (TO); Castello di Pavarolo- Pavarolo (TO); Parco del Castello di Sansalvà- Santena.

La Giornata Nazionale ADSI rappresenta un’occasione unica per sensibilizzare la società civile e le istituzioni sul ruolo che le dimore storiche ricoprono per il tessuto socioeconomico del Paese. Una realtà che, come si è detto, prima della pandemia a livello nazionale era in grado di accogliere 45 milioni di visitatori l’anno.

L'iniziativa è quindi un momento di collettiva immersione nel “Bello”, ma anche l’occasione per puntare i riflettori su un patrimonio tramandato attraverso i secoli, estremamente fragile, talvolta nascosto o ignorato, che i proprietari si impegnano quotidianamente a custodire e a valorizzare. Il 54% di questi immobili è situato in piccoli comuni con una popolazione inferiore a 20.000 abitanti e, nel 26% dei casi, addirittura sotto i 5.000 residenti. In passato elemento di identità e riferimento per la popolazione locale, ancor oggi le dimore possono contribuire all’economia circolare dei borghi in cui si trovano. La loro presenza sul territorio è infatti fondamentale per moltissime filiere: dal turismo (ristorazione, attività ricettive e visita degli immobili), alla convegnistica ed alla realizzazione di eventi, dal settore agricolo al mondo vitivinicolo che in molti casi viene oggi ripreso dalle nuove generazioni. Molte le figure professionali che gravitano intorno a una proprietà: artigiani, restauratori, maestri vetrai, tappezzieri, giardinieri specializzati, maestranze che sono sempre più difficili da reperire. Ma che, al contrario, potrebbero creare opportunità occupazionali per i più giovani, prospettando loro un futuro legato alla propria Nazione che contribuisca attivamente al mantenimento ed alla valorizzazione di beni e saperi che ancora oggi rendono unico agli occhi del mondo il patrimonio privato italiano.

L’elenco di tutte le dimore aperte al pubblico, le rispettive caratteristiche e le modalità di prenotazione, ove richiesta, sono consultabili sul sito dell'ADSI.

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GLI ITINERARI TRA GUSTO E CULTURA IN PIEMONTE

Vediamo ora quali sono le residenze piemontesi che propongono anche iniziative legate al gusto, per ingolosire il palato dei g-astronauti. Partendo dal Torinese, merita sicuramente una tappa la meravigliosa Casa Lajolo di Piossasco, che in occasione della Giornata Nazionale ADSI renderà visitabili gli interni della dimora, il giardino e l’orto-giardino, in gruppi guidati da esperti ciceroni. La struttura del giardino è composta da tre aree: il giardino, l’orto con la vigna e il tradizionale “prà giardin”. Un giardino a stanze quindi, organizzato su gradoni caratterizzati da scenari sempre diversi: il piazzale in ghiaia con la collezione di agrumi in vaso, il giardino all’italiana delineato da cordonature e sculture in bosso (Buxus sempervirens), il boschetto all’inglese delimitato da sette Taxus baccata che formano una rarissima e secolare parete verde. Scendendo, si trova l’orto, circondato da un muro, esempio di “hortus conclusus” con ortaggi, erbe officinali e frutteto, fulcro dell’attività divulgativa con il pubblico e, a valle, un ampio prato. l giardino presenta specie inconsuete per la zona climatica, come agrumi, canfora, cappero, mandorlo e pino domestico.

A Pavarolo, oltre alle visite al Castello, il paese fa da cornice con molti appuntamenti organizzando un trenino turistico gratuito dall'area di parcheggio al castello: questo coinvolgendo i più rinomati ristoranti della zona, aprendo le dimore più significative del paese (con un contributo, lo Studio-Museo del pittore Felice Casorati e l'annesso giardino botanico, il giardino e alcune camere della Casa del pittore F. Casorati e il giardino di Villa Enrichetta, residenza storica del 1700. Al Palazzo dei Conti di Bricherasio sarà possibile partecipare (25 euro a persona, 8 euro per i bambini sotto i 6 anni) a un tour guidato, organizzato in occasione dei 200 anni della fondazione dell'Arma della Cavalleria a Pinerolo, agli interni del Palazzo Conti di Bricherasio e del vicino Castello di Miradolo, entrambi già proprietà dei Cacherano di Bricherasio e strettamente legati a vicende di primissima importanza per sviluppi storici ed economici dell’Ottocento. Inclusa la degustazione della golosa torta Zurigo-Castino al Castello di Miradolo (disponibile anche navetta A/R da Pinerolo, informazioni e prenotazioni a info@turismopinerolese.it o al 331/39.01.74). Inoltre, il Palazzo Ricca di Castelvecchio, sempre a Bricherasio, aprirà gratuitamente le porte al giardino e al primo piano della dimora con visite guidate, offrendo la possibilità di acquistare il riso Andreis di produzione propria. Al Parco San Salvà e alla Cascina Pallavicini di Santena ha sede l’azienda che produce biologicamente l'antica varietà dell'asparago santenese, una primizia che – essendo maggio il pieno periodo di raccolta - sarà possibile acquistare sul posto al termine del tour.

Spostandosi nell’Alessandrino, il Castello di Piovera, proprietà ad alta vocazione agricola, oltre alla visita gratuita delle cantine e del museo degli antichi mestieri, propone un tour denominato "Tra cultura e natura". Su prenotazione, saranno disponibili anche altri percorsi di visita del castello (a pagamento) denominati "Viaggio nel tempo" e "Raccontami il castello". Alla Tenuta la Marchesa – Novi Ligure per chi lo desidera saranno inoltre disponibili a pagamento le seguenti possibilità: cena e pernotto sabato 20 (solo su prenotazione ai numeri 0143/31.40.28 oppure 339/38.18.193) all’agriturismo della Marchesa fino ad esaurimento posti; pranzo domenica 21 (euro 20 a persona) prenotando agli stessi numeri; tre visite guidate alla dimora domenica 21, alle ore 11, alle 15 e alle 16 (prezzo euro 20 a persona invece dei 30 abituali). Si visiterà il piano terreno con le collezioni di bastoni con cavatappi, peltri, stampe del XVIII dedicate al tema dei cavalli, stampe del XVIII secolo e i bozzetti di Rutelli della fontana dell’esedra; e il piano nobile al primo piano con la sala delle architetture, il biliardo, la sala dedicata ai dipinti di Malagoli (XVIII sec), la sala da pranzo con una straordinaria collezione di porcellane cinesi del XVIII secolo.

Nel Biellese invece, tappa obbligata al Castello di Massazza, tipico borgo difensivo medioevale, deposito di derrate e prodotti agricoli nonché ricovero delle greggi stanziali nella zona, dove in occasione della Giornata Nazionale ADSI sarà possibile visitare gratuitamente due Corti a giardino, l'Oratorio, la Taverna, tre Sale e le Cucine. A Villa Era, a Vigliano Biellese, sarà possibile visitare gratuitamente anche il giardino, la vigna e per chi lo desidera saranno disponibili tour con degustazioni alla cantina, negli storici locali di lavorazione delle uve, al costo di 10 euro a persona.

Nella provincia Granda, tante le iniziative della Tenuta Berroni di Racconigi, dove chi lo desidera potrà proseguire la visita in alcune sale più interne della villa (contributo 5 euro), e visitare la parte agricola con possibilità di degustare i gelati artigianali dell'Agrigelateria, premiata quest’anno dalla Guida Gelaterie d’Italia del Gambero Rosso.

Infine, nel Novarese, al Podere ai Valloni di Boca, in occasione della Giornata Nazionale ADSI i visitatori saranno accompagnati in una passeggiata nel vigneto e in una visita alle cantine di vinificazione e invecchiamento (bottaia). In entrambi i turni la visita potrà essere seguita da una degustazione di tre vini accompagnati da un piatto di salumi e formaggi tipici al prezzo di 15 euro (è necessario specificare la volontà di partecipare alla degustazione al momento della prenotazione).