LE WINE DINNERS D'AUTUNNO A VILLA D'ESTE, SUL LAGO DI COMO
L’estate è ormai un ricordo, ma a Villa d’Este, iconico hotel 5 stelle sul Lago di Como, non stanno mai fermi. È tutto pronto, infatti, per una nuova serie di serate esclusive che accompagneranno tutta la stagione autunnale, per le quali sono già aperte le prenotazioni. Come nel 2022, l’hotel resterà aperto sino all’Epifania: un progetto di destagionalizzazione fortemente voluto dalla proprietà e dalla direzione per dare voce e valorizzare tutto l’anno un territorio unico al mondo, con appuntamenti e iniziative che siano di grande attrazione per i clienti italiani, anche locali, e internazionali.
In ambito enogastronomico, i mesi di ottobre, novembre e dicembre saranno nuovamente caratterizzati dalle Wine Dinners, sei appuntamenti imperdibili in cui alcune realtà d’eccellenza della produzione vitivinicola internazionale incontreranno la raffinatezza dell’alta cucina.
Una selezione di grandi bottiglie e vecchie annate, studiata dal wine manager Alex Bartoli, sarà valorizzata ed esaltata dalle creazioni culinarie del group executive chef Michele Zambanini, autore di una cucina ricercata e raffinata. Dagli champagne Jacques Selosse, Dom Pérignon e Krug, passando per i rinomati vini piemontesi Gaja, alle migliori etichette di Sassicaia, sino al gotha del vino mondiale Domaine de la Romanée-Conti, saranno in abbinamento a menù costruiti ad hoc dallo chef, un omaggio alla grande cucina italiana.
LA LOCATION
Armonia ed eccellenza il fil rouge che lega questi eventi, a partire dall’unicità e dalla straordinaria bellezza del luogo. Villa d’Este, che nel 2022 ha festeggiato la sua 150ª stagione, è l’iconico albergo di lusso situato a Cernobbio, sul Lago di Como, parte di Villa d’Este Hotels, punto di riferimento nell’hôtellerie di lusso internazionale e membro di The Leading Hotels of the World. Il Gruppo comprende inoltre il cinque stelle Villa La Massa, sulle rive dell’Arno, e i due quattro stelle Palace Hotel e Hotel Barchetta Excelsior, nel centro di Como e affacciati sul lago.
Considerata una delle più belle espressioni di architettura della metà del Cinquecento, trasformata in hotel nel 1873 e immersa in un parco di 10 ettari, Villa d’Este è simbolo di un lusso senza tempo e di eterna eleganza. Offre 152 camere e suite suddivise tra l’Edificio del Cardinale e il Padiglione della Regina e 4 ville private. Di recente è stata acquisita Villa Belinzaghi, che sarà oggetto di un completo restauro.
Villa d’Este dispone di tre ristoranti: l’elegante Veranda con una cucina classica-contemporanea e una forte influenza italiana, ma con uno sguardo all’internazionalità, il Grill per cene più informali dove i protagonisti indiscussi sono le carni alla griglia e i grandi classici di pesce e il Ristorante Platano, che offre un raffinato percorso enogastronomico per un’esperienza esclusiva e di eccellenza culinaria con vini prestigiosi.
Il Bar Canova è il luogo dove sorseggiare i migliori cocktails accompagnati da deliziosi spuntini in un ambiente elegante e piacevole. Il Sundeck, vicino alla piscina galleggiante, è invece il luogo ideale nei mesi caldi dove consumare un pranzo leggero sorseggiando uno dei cocktail della rinnovata carta. L’hotel comprende inoltre il Beauty Center e lo Sporting Club con piscina coperta riscaldata, palestra, sauna, bagno turco, campo squash, golf elettronico, putting green, percorso vita e 8 campi da tennis. La celebre piscina galleggiante sul lago è riscaldata e, poco distante, ve n’è una dedicata ai più piccoli.
LE CENE
Ma veniamo al programma delle cene. Il primo appuntamento con le Wine Dinners è fissato per mercoledì 11 ottobre e vedrà protagoniste le etichette di Selosse: Anselme Selosse è considerato il punto di riferimento per la viticoltura contemporanea nella regione francese dello Champagne, ad Avize. È il portavoce di una nuova interpretazione unica e naturale delle bollicine più famose al mondo. Il percorso gastronomico si aprirà con Initial s.a. in abbinamento a Capasanta, cavolfiore, nocciola e grue di cacao, per proseguire con Substance s.a. e Tortello di burrata, cima di rapa e calamaretto spillo, Côte Faron s.a. e Rombo, foie gras e sedano rapa, Exquise s.a. e Sfera cremosa alla mandorla con cuore di datteri e caviale di ribes rosso.
Martedì 24 ottobre sarà la volta di Dom Pierre Pérignon, monaco benedettino che sviluppò nel 1668 tecniche rivoluzionarie per la viticoltura e la vinificazione sulla base di regole precise. La sua visione ha rivoluzionato il processo di trasformazione del mosto in vino, strutturando standard per la produzione degli champagne ancora oggi in uso. Il menù vedrà sfilare Vintage 2013 in abbinamento a Scampi, ricci di mare, pastinaca, Vintage 2012 con Tagliolino al limone, carpaccio di Glacier 51 e caviale Osietra, Vintage 2010 con Branzino d’amo, porcini e cicoria e Vintage 2009 con Lingotto al caramello con ganache alla mela verde e spuma alla cannella.
Nel mese di novembre, sarà il turno della Cantina Gaja di Barbaresco martedì 14 e della maison di champagne Krug mercoledì 22, mentre mercoledì 6 dicembre sarà protagonista il Sassicaia e lunedì 18 dicembre si chiuderà in bellezza con Romanee-Conti.
Per partecipare alle cene è richiesta la prenotazione, dato il numero limitato di etichette disponibili. Basta inviare una mail a restaurant.reservation@villadeste.it oppure telefonare allo 031/34.84.00.