LEGGERE DI GUSTO - IL CANAVESE E I SUOI SAPORI SI RACCONTANO A IVREA

Un luogo da scoprire Ivrea, la romana Eporedia: attraversata dal fiume Dora Baltea, circondata da un Anfiteatro Morenico e da verdi colline con incastonati cinque piccoli laghi, questa romantica cittadina centro nevralgico del Canavese è il fulcro di un’attività agricola millenaria che ha nell’uva una grande ricchezza. Paesaggio dalle mille sfaccettature, il Canavese è anche scrigno di arte e cultura, non a caso il riconoscimento di Capitale Italiana del Libro 2022 ha finalmente acceso i riflettori su un territorio che merita di essere conosciuto per la sua storia e le sue tradizioni, oltreché per le numerose eccellenze enogastronomiche e le bellezze naturalistiche.

Così, dopo il successo del primo appuntamento di novembre, venerdì 10 febbraio dalle 17.30 lo Spazio Bianco, camere con cultura, nel centro della città, ospita il secondo atto di Leggere di Gusto: i percorsi, un logico proseguimento della presentazione di libri legati al territorio e alla produzione agricola dello scorso anno. Condotto dal giornalista e agronomo Alessandro Felis, l’incontro vedrà la partecipazione di attori del territorio per testimoniare di argomenti legati alla tematica del percorso. Con Lorenzo Labriot, sommelier, si parlerà di percorsi naturalistici attraverso i vigneti, con l’editore Giampaolo Verga saranno affrontati gli itinerari turistici canavesani; la scrittrice Maria José Ragona condurrà il pubblico in un percorso storico alla scoperta dei vitigni rossi mentre Paolo Pitti, pasticcere di Montalto Dora, racconterà il suo insolito percorso professionale tra farine e frutti utilizzati nel suo laboratorio. Il tutto con la partecipazione del padrone di casa, Domenico Tappero Merlo, che regalerà aneddoti sull'uva Erbaluce.

A conclusione dell'incontro, sarà offerto a tutti i partecipanti un rinfresco con prodotti locali organizzato dalla pasticceria Paolo Pitti, in abbinamento ai vini dell’azienda agricola di Domenico Tappero Merlo.

Per informazioni e prenotazioni chiamare i numeri 0125/48.184, 339/209.24.37 oppure scrivere a c.bonfante@upatorino.it.