L'UMBRIA BUONA E SOSTENIBILE DI CENTUMBRIE

Azienda agricola, frantoio, cantina, molino, laboratorio di panificazione e pasticceria, bistrot e residenza di lusso: tutto all’insegna di qualità, sostenibilità, innovazione e storia, fusi insieme in un’idea di design, cura e bellezza. Centumbrie è un progetto giovane fatto di giovani, un racconto dell’Umbria che non ti aspetti e delle sue eccellenze enogastronomiche. Dopo la chiusura di Festa a Vico 2023, l’importante kermesse enogastronomica creata dallo chef stellato Gennaro Esposito che va inscena dal 2003 - di cui l’azienda umbra è stata sponsor tecnico - Centumbrie vuole ribadire la sua filosofia d’impresa e i suoi valori, in primis la sostenibilità, l’etica e il legame con il territorio. E lo fa nel modo più potente: facendo parlare i suoi prodotti e la terra da dove nascono.

Questa è innanzitutto una storia di famiglia. Quella dei coniugi Cinaglia e Menicucci, che dopo una vita trascorsa fuori regione, decidono di investire nella loro terra natia per creare qualcosa di importante, concentrandosi sul concetto di continuità e di valorizzazione dell’Umbria in tutte le sue eccellenze e bellezze. Il primo passo è stato l’acquisto di casolari con oliveti, tutti attorno al Lago Trasimeno, vera espressione del territorio: i casolari come segno di apertura all’accoglienza, all’ospitalità per far conoscere la terra amata; gli ulivi come simbolo di vita, di flusso vitale. Nasce poi subito il frantoio con una corte interna, che ne è il cuore. Il controllo diretto su tutta la filiera garantisce il massimo della qualità. Il progetto in due anni mette in fila tutti i punti cardini di quell’idea di esperienza, vita ed evoluzione che la famiglia Cinaglia vuole rappresentare: al frantoio viene affiancato il bistrot, si inaugura un molino, piccolo ma preziosissimo, completo di laboratorio per panificazione dolci e salate e punto vendita. I casolari accolgono, l’azienda e i prodotti raccontano. Gli spazi si allargano e la città trova un nuovo luogo di svago e scoperta enogastronomica. In generale Centumbrie vuole diffondere un concetto di bellezza filosofica come armonia, proporzione e cura, attraverso linee guida quali, impegno, eccellenza umbra, qualità, idee ed energie giovani e sognatrici da promuovere e sostenere.

Il frantoio è di ultima generazione, con una produzione di oli basata sulle 4 varietà che l’azienda coltiva: Moraiolo, Frantoio, Leccino, Dolce Agogia. Se le prime tre sono una tipicità del centro Italia, la Dolce Agogia è una varietà autoctona della costa del lago Trasimeno, poco diffusa e raramente lavorata in monocultivar a causa delle tante difficoltà di gestione (complessità nelle potature, raccolta rigorosamente manuale e solo in un arco temporale di circa 5 giorni l’anno). La monocultivar di Dolce Agogia CM ha ottenuto grandi soddisfazioni sin dal primo anno di produzione e nel 2021 è diventata presidio Slow Food. Infatti, sin dalla prima edizione di oli targati CM del 2019/2020, la passione e l’amore si trasformano subito in successo. Nei campi Centumbrie, oltre alle olive, si raccolgono verdure, frutta, legumi, cereali.

Tutto viene lavorato in azienda e proposto al mercato sotto forma di materia prima oppure di prodotto trasformato. Rispetto agli spazi, l’azienda rifiuta l’idea di polo produttivo fine a sé stesso e si impegna per creare un luogo fruibile, da visitare ed esplorare, dove entrare in contatto con la materia, conoscere i processi produttivi e approfondire la conoscenza al fine di aumentare la consapevolezza al momento dell’assaggio. Per questo gli ambienti di produzione sono vetrati, osservabili dall’esterno, e abbinati a servizi di ristoro e assaggio.

Nel giro di un anno prende vita il molino con pietra naturale monolite, che macina i grani dei campi Centumbrie e produce una farina Bio di altissima qualità (1-2-integrale e segale, quest’ultima solo per consumo interno), con annesso laboratorio di produzione e bar/panetteria/pasticceria per la vendita di quanto prodotto. Il laboratorio di panificazione e pasticceria è un luogo dal respiro internazionale: pasticceria francese, panificazioni nord-europee e sperimentazioni sulle tipicità italiane e locali. Le materie prime sono tutte naturali e di qualità, si utilizza lievito madre rigenerato ogni giorno, tecniche artigianali con lievitazioni lunghe e naturali, alte idratazioni e lavorazioni manuali in tutte le fasi.

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LIBERA LEPRE: OSTERIA E CANTINA  

Una costruzione in stile rustico immersa nella quiete della natura. Cantina al piano terra e osteria al piano superiore. Una terrazza mozzafiato che affaccia sulla vallata alle spalle del lago Trasimeno. Il podere agricolo Libera Lepre è una delle aree di coltivazione dell’azienda Centumbrie; il nome è legato alle origini: l’area era un allevamento di lepri che hanno poi trovato la libertà con i nuovi proprietari, la famiglia Cinaglia.

La Cantina è il luogo del riposo del vino Centumbrie, dove si eseguono processi di vinificazione principalmente manuali. Quasi 4 ettari di vite di cui circa il 30% di nuovi impianti. Si producono vini naturali, senza aggiunta di solforosa, con fermentazione spontanea, lieviti indigeni e nessun controllo delle temperature. I vini sono Perdo La Testa Bianco Frizzante (Rifermentato in bottiglia, metodo ancestrale. Grechetto e Trebbiano), Perdo La Testa Bianco Fermo (Grechetto e Trebbiano), Perdo La Testa Rosè (Merlot e Cabernet), Perdo La Testa Rosè Frizzante (Rifermentato in bottiglia, metodo ancestrale. Merlot e Cabernet) e Perdo La Testa Rosso (Sangiovese e Cabernet).

L’Osteria propone un menu di cucina tipica locale, influenzata dall’adozione romana della famiglia Cinaglia: paste tirate a mano, porzioni generose, sapori autentici, brace, forno a legna. Le materie prime sono quelle del lavoro agricolo di Centumbrie, coltivate in biologico, genuine e di qualità. Tra gli ingredienti: l’olio extravergine di oliva molito nel frantoio di proprietà, il pane fatto a mano con lievito madre, le farine macinate a pietra dai grani che si possono osservare anche nel podere Libera Lepre, le verdure di stagione, i legumi, qualche taglio di carne di animali allevati allo stato brado, il tutto insieme a prodotti di piccole realtà locali attentamente selezionate.

IL BISTROT E LE PROPOSTE DI SOGGIORNO

L’olio prodotto in frantoio è l’ingrediente principale nella cucina dell’Evo Bistrot Centumbrie. A partire dall’olio e dalle tipicità del territorio, si propone una cucina contemporanea basata su ricerca e abbinamenti inusuali senza mai dimenticare la tradizione. La materia prima, come da filosofia aziendale, arriva in gran parte dai campi CM gestiti secondo metodo di agricoltura biologica, il resto degli ingredienti sono per lo più KM0, prodotti da aziende locali selezionate con cura. Dal resto del mondo, curiosità e spezie in abbinamento. La carta dei vini non è da meno: una selezione variegata orientata anche al mondo dei vini naturali. Oltre 500 etichette, nazionali e non, e sempre nell’ottica della scoperta, proposte di piccole realtà meno note che lavorano ad altissimo livello qualitativo.

Il bistrot è concepito come un luogo di socialità e di sperimentazione enogastronomica: non solo nella cucina e nei vini, ma anche in una proposta cocktail originale, dove spiccano i drink all’olio evo CM.

Nella stessa ottica di accoglienza, scambio e fruibilità, nascono le strutture ricettive CM (https://www.centumbrie.com/casali/), pensate per un target allargato: dalle ville di lusso sulle sponde del Lago Trasimeno, agli appartamenti di design nel centro storico di un delizioso paesino medievale in collina, da unire alle proposte di esperienze ed eventi organizzati ad hoc, come degustazioni, tour guidati, trekking a piedi o in bici tra gli ulivi, la musica e l’arte.

Maggiori informazioni telefonando al 347/63.54.484 oppure scrivendo a cm@centumbrie.com.

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