TASTE 2024, I COLORI SONO CIBO PER GLI OCCHI A FIRENZE

I colori sono cibo per gli occhi: ognuno di loro suscita emozioni e stimola idee, sensazioni, convivialità, ricordi. Ecco perché il tema scelto per l'edizione 2024 di TASTE è “Colors are served!”, a sottolineare come gli ingredienti più noti delle nostre tavole qui siano diventati simboli colorati della grande varietà di sapori offerta dal percorso espositivo della manifestazione. Una sorta di menù ideale, evocativo e al tempo stesso concreto, da gustare in punta di forchetta, dal salato al dolce, per risvegliare i sensi, a partire da quello della vista, e per accendere la voglia di scoprire o di riscoprire le eccellenze italiane.

Alla Fortezza da Basso di Firenze da sabato 3 a lunedì 5 febbraio la diciassettesima edizione di TASTE. In viaggio con le diversità del gusto, il salone di Pitti Immagine rivolto ai professionisti del settore food & beverage, si presenta con nuovi spazi nel percorso espositivo e nuovi orari di ingresso: tutti i giorni dalle 9,30 alle 18,30 per professionisti e addetti ai lavori, mentre il pubblico di appassionati potrà entrare sabato e domenica dalle 14,30 alle 18,30 e lunedì tutto il giorno.

Riflettori puntati su circa 640 aziende, rappresentative dei valori e delle specificità della cultura produttiva e della tradizione gastronomica italiane. Sono oltre 100 le realtà che si presentano per la prima volta a TASTE: un made in Italy dolce e salato pronto a viaggiare nel mondo e a conquistare le tavole più raffinate e i palati più esigenti. Il percorso espositivo, quest’anno arricchito da importanti novità, permette a un pubblico di buyer sempre più internazionale di approfondire prodotti iconici e di tendenza, eccellenze artigianali e produzioni innovative, oltre al design dedicato alla tavola.

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LE NOVITA' DEL PERCORSO ESPOSITIVO

Il percorso espositivo di TASTE 2024 come detto si presenta con una serie di importanti novità, tra le quali il coinvolgimento del Padiglione delle Ghiaia: un'area centrale e strategica della Fortezza da Basso, che di fatto proporrà una nuova dimensione e un nuovo modo di vivere l'esperienza di visita. L’ingresso in manifestazione sarà da Porta Faenza, mentre l’uscita avverrà attraverso Porta Santa Maria Novella. Inoltre, a partire da questa edizione anche gli spazi dell’Area Monumentale della Fortezza ospiteranno una serie di progetti e partecipazioni speciali.

Tre le sezioni in cui è suddiviso il percorso: Taste Tour, Taste Spirtis e Taste Tools.

Il Taste Tour parte dal Piano Attico del Padiglione Centrale con il mondo dei salati, per proseguire al Piano Terra in un'area che si amplia rispetto alla scorsa edizione e che accoglie, a fine percorso, una selezione di prodotti per speciali momenti di consumo – dalla colazione al brunch agli spuntini - in cui dolce e salato convivono. Si procedere così verso il Padiglione Cavaniglia che è invece consacrato ai sapori dolci. Il Padiglione Cavaniglia accoglierà anche Taste Spirtis. Partito come progetto speciale, oggi questo focus dedicato all'eccellenza del “made in Italy” in fatto di gin, vermouth e amari, è diventato una vera e propria sezione che a febbraio presenta una selezione di 24 etichette artigianali: Amaro Auser, Amaro di Quartiere, Amaro Rubino Bio, Amaro Uno & Amaro l'Altro, Argintario, Di Baldo Spirits, Distilleria Deta, Elisir di China, Erbes, Essentiae del Salento, Gin Fulmine, Granamaro, Mirto Sannai, Nannoni, Peter in Florence, Risorgimento n°5, Spiriti del Bosco, Pepticus, Ulibbo, Vermouth Agricolo delle colline di Firenze, VisionAir Gin.

La sezione Taste Tools, infine, rinnoverà la propria offerta con accessori per la tavola e per la cucina, tra tecnologia e lifestyle, sempre al Piano Attico e al PIano Terra del Padiglione Centrale. Ecco i nomi delle aziende protagoniste: 3G Packaging, Alba, Fresco, Infinito Design, Nastrificio Sirene, Parentesi Quadra, Pasin Bags, Ratafià, Regalpack, Tableclothes, Tuorlo, Vulcania.

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Ma la grande novità di questo percorso, come anticipato, è la nascita di un’area speciale al Padiglione delle Ghiaia. Qui si concentreranno le attività parallele a quelle espositive: l'Unicredit Taste Arena che accoglierà i Ring di Davide Paolini, i Talks e gli eventi in programma; il ristorante a cura di Filippo – Ristorante a Pietrasanta, animato da eventi e degustazioni; e infine il Taste Shop dove acquistare i prodotti scoperti durante la visita.

Tra gli appuntamenti in fortezza da non perdere la premiazione dei Forchettiere Awards 2024, quarta edizione del riconoscimento ideato dall'omonima testata d'informazione gastronomica e dedicato alle eccellenze della ristorazione fiorentina e toscana. Alla Fortezza verranno consegnati i premi al Piatto dell’anno, al Ristorante Green, alla Pizza dell'anno, al Personaggio dell’anno, e al Cocktail Bar dell’anno.

Da segnalare anche la presentazione di Senza scadenza. L’intramontabile packaging made in Italy, a cura della giornalista e filologa Camilla Sernagiotto, che racconta in questo libro - edito da Ultra (2023) - le confezioni di prodotti italiani che hanno resistito alla prova del tempo: dal barattolo della colla Coccoina al vaso bianco e blu di Amarena Fabbri fino alla tazzina marrone della Coppa del Nonno e al tubetto di Crystal Ball. Una carrellata di 60 aziende che rappresentano l’eccellenza del “made in Italy” e che, in occasione di questo volume, hanno aperto i propri archivi.

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GLI EVENTI IN CITTA' PER FUORIDI TASTE

Ad ogni edizione di TASTE la città di Firenze si anima con una serie di iniziative legate al gusto. Torna dunque anche FuoriDiTaste, con un calendario di degustazioni a tema, eventi speciali e nuovi modi di interpretare il food. Un programma che unisce le aziende che partecipano alla manifestazione e alcune tra le location e i locali più belli della città, e che di edizione in edizione registra un grande interesse e una partecipazione in crescita tra gli appassionati gourmet.

Tra gli appuntamenti già confermati, il G-Astronauta vi segna in particolare Il Girotolio, una cena “a premi” con 4 oli Evo da altrettante regioni. Lo chef Giuseppe Papallo preparerà un menù di 4 portate ispirato a 4 cucine regionali (Toscana, Umbria, Puglia, Calabria) con altrettanti importanti oli (La Ranocchiaia, Olio Decimi, Pujje, Librandi). I commensali dovranno indovinare quale olio è stato usato in ogni piatto, e chi avrà abbinato correttamente i 4 piatti vincerà una campionatura.

Da non perdere poi Da pop a gourmet - Il lato fine dining di pizza & cucina etnica, che vedrà tre pizzaioli di fama (Marco Manzi, Gabriele Dani e Manuel Maiorano) abbinati ad altrettante cucine del mondo: una cena imperdibile dove ogni pizza si rifà ai sapori e alle tradizioni di Peru (Sevi), India (Haveli) e Corea (Hallasan), accompagnate dagli assaggi dei piatti internazionali che hanno ispirato i tre maestri dell’arte bianca.

Al Teatro del Sale andrà in scena Maledetti gli spaghetti, un’anteprima dello spettacolo scritto, diretto e interpretato da Leonardo Romanelli, una storia divertente e curiosa sulla pasta, mentre La notte del Negroni al Companion del 25 Hours Hotel, sarà una serata di readings condotta da Leonardo Romanelli intorno al tema cocktail, con assaggio di Negroni.

Last but not least, Pieve di Campoli, azienda dell'Istituto Sostentamento Clero Diocesi di Firenze, presenterà i suoi prodotti – tra cui il famoso Vin Santo usato anche nelle celebrazioni della messa in Duomo – nello straordinario contesto del Museo dell'Opera del Duomo di Firenze, con degustazione firmata da Vito Mollica.

Maggiori informazioni per i visitatori e programma dettagliato sul sito  TASTE (pittimmagine.com) , scrivendo a mailing@pittimmagine.com oppure chiamando il numero +39 055 3693408

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