TUTTO IL BUONO DELLA PASQUA - GOLOSE IDEE PER TUTTI I PALATI

Si avvicina il weekend di Pasqua e per i G-ASTRONAUTI anche questa ricorrenza è un’ottima occasione per abbandonarsi ai piaceri del palato, che si tratti di scegliere il ristorante giusto o di imbandire la tavola delle feste nella propria casa, arricchendola delle più svariate leccornie. Se il lunedì di Pasquetta è solitamente dedicato alle scampagnate e alle gite fuori porta, per grigliate e pic-nic in compagnia degli amici, la domenica che lo precede - il prossimo 9 aprile - sarà un momento da trascorrere in famiglia, facendosi avvolgere dal calore degli affetti più cari e coccolare dal sapore dei piatti e dei dolci tradizionalmente legati a questa festa, in versione casalinga o magari interpretati dall’estro di un grande chef o di un maestro pasticcere.

Il vostro G-ASTRONAUTA è andato dunque a spulciare tra le proposte più curiose che andranno ad allietare i palati degli infaticabili buongustai, anche nei giorni di Pasqua e Pasquetta. Il quadro che ne emerge è quantomai interessante, specie sul fronte gourmet, dove trionfano i menù pensati ad hoc da alcuni dei nomi più brillanti nel firmamento dell’alta cucina.

Partiamo dal salotto più famoso ed elegante di Torino, piazza San Carlo, dove da qualche mese i fratelli Costardi Bros guidano l’offerta gastronomica del rinato Caffè San Carlo, caffetteria con pasticceria e offerta bistrot veloce e frizzante, e dell’attiguo Scatto, ristorante fine dining divertente e unico nel suo genere. Ebbene, qui la Pasqua è un omaggio al dialogo, alla condivisione e alla primavera, in un intreccio di sapori e colori che si traducono in uno speciale menù e in un dolce d’autore, nato dalla collaborazione della pastry chef Andrea Celeste Allione e del bartender Samuel Donniacuo. Partiamo dal menù “Pasqua da Scat-to”, disponibile solo domenica 9 aprile a pranzo al costo di 110 euro a persona, con possibilità di abbinamento vini per un totale di 130 euro a persona. Ben sette le portate che sfileranno tra i tavoli: Leccia Uovo e Uova, Asparagi e Agrumi, Tartare di manzo e Carciofi, Costardi’s Condensed, Fave e Pecorino, Agnello al forno e patate sotto cenere e dulcis in fundo il dessert “Prato Fiorito”.

Un dolce nato dalla collaborazione fianco a fianco tra la pastry chef Andrea Celeste Allione e il barman Samuel Donniacuo, che insieme hanno dato vita a pensieri e ricordi legati alla loro infanzia in un dessert inaspettato per sapori e consistenze. “Non ci interessava fare il classico dolce di Pasqua, uovo o colomba che fosse... abbiamo deciso di lavorare insieme e creare qualcosa di inaspettato per i nostri clienti” , così inizia la pastry chef nel racconto della sua dolce creazione. I pensieri di Andrea Celeste corrono veloci indietro nel tempo, quando con i suoi cuginetti andava in montagna nel periodo di Pasqua e non poteva mai mancare la “caccia alle uova” in giro per le piste da sci e per i boschi. Questa la sua prima ispirazione, una sorta di caccia al tesoro di ovetti tra i prati, l’erbetta fresca primaverile e i fiori: qui nasce l’idea del dessert, un incontro tra la memoria del passato e l’immagine della primavera nel mese pasquale nel cuore di tutti noi. Il dessert sarà costruito proprio come un prato verde con ovetti colorati, dove ogni ovetto avrà un sapore e un gusto particolare, sempre diversi proprio per tener sveglio il palato. La base erbacea, nonché il “prato”, sarà una crema a base edamame e cioccolato bianco per dare grassezza e rotondità alla parte leguminosa e vegetale del fagiolo: la crema sarà arricchita dal tocco sapiente del bartender Samuel che con il liquore Menta di Pancalieri (Doragrossa Liquoristi e Distillatori) ha saputo donare al dolce un tocco di freschezza e quasi piccantezza. La menta piperita, inoltre, è risaputo saper perfettamente abbinarsi con piselli e tutta la famiglia di legumi affini. Sopra questa base saranno adagiate delle sferette “ovetti” con gusti diversi come avocado, sambuco, limone candito, amarena, le cui particolarità differenti di gusto e olfattive sono al contempo in contrasto e in collaborazione con l’ingrediente edamame. Info e prenotazioni allo 011/02.67.460 o scrivendo a info@costardibros.it.

Tra le proposte al top in città c'è senza dubbio il menù gourmet del ristorante stellato Spazio7, nella cornice unica del museo d’arte contemporanea della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
Per il pranzo di Pasqua lo chef Antonio Romano ha pensato a un percorso gourmet sui generis, fedele allo stile innovativo e “minimal” che caratterizza la sua cucina ma strizzando l’occhio alla tradizione: ecco dunque che dopo l’Appetizer di Benvenuto si potranno assaporare l’Uovo pochè alla vignarola, il delicati Risotto, aglio orsino e tomino, l’immancabile Agnello, camomilla, cicoria e taccole e la Pastiera napoletana per chiudere con assaggi di piccola pasticceria.
Il costo è di 130 euro con possibilità di abbinare 4 calici a 52 euro, 5 calici a 65 euro oppure 6 calici a 78 euro. Info e prenotazioni scrivendo a info@ristorantespazio7.it oppure chiamando lo 011/37.97.626

Restando nel capoluogo piemontese, il menù di Pasqua degli chef Pierluigi Consonni e Alan Spanu al Cubique si ispira alla primavera e alle sue primizie, come gli Asparagi e i Luvertin e piatti tradizionali come gli Agnolotti alla Marengo al sugo d’arrosto e nocciole e l'Agnello sardo arrosto con carciofi fritti, per chiudere con il golosissimo Uovo del Cubique, mousse di nocciola, pralinato e crema al mango. Il menù del pranzo di Pasqua costa 50 euro vini esclusi (disponibile anche da asporto), info e prenotazioni allo 011/41.49.886 oppure scrivendo a cubiquetorino@gmail.com.
Spostandosi fuori porta, nello scenario incantato del lago di Mergozzo, a pochi passi da Verbania, il menù imperdibile porta la firma del pluristellato chef Marco Sacco. Al suo Piccolo Lago il pranzo di Pasqua sarà una carrellata di piatti iconici che non mancherà di stupire con qualche bella sorpresa: dopo il Carosello di Aperitivi, si serviranno Astice, Mascarpa e Ostrica, Terra Madre (56 ingredienti vegetali dal sottosuolo, microorto aeroponico, seedlip garden), Risi e Bisi (seppia al nero, capasanta, polvere di cappero), Piccione a Bottoni (ravioli farciti di piccione allo spiedo), Capretto della Val Vigezzo, L’Uovo 2023, caffè e piccola pasticceria a 180 euro, compreso il percorso di 3 calici di vino. Info e prenotazioni allo 0323/58.67.92.

Altra idea stuzzicante è l'experience Pasqua & Pasquetta nel cuore delle Langhe proposta dal Villaggio Narrante di Fontanafredda, a Serralunga d’Alba, dove concedersi un momento di relax gustando i grandi vini del territorio in abbinamento ai piatti della tradizione. Il pacchetto comprende infatti la Cena all'Osteria Disguido in un ambiente vivace e informale con un menù alla carta realizzato con materie prime di qualità e di stagione (3 piatti a scelta dalla carta, dessert e due vini in abbinamento). Il pernottamento a Cascina Galarej (camera classic), hotel a 4 stelle con vista panoramica sui vigneti delle Langhe. Per un dolce risveglio, è compresa una colazione gourmet preparata sul momento dagli chef del Villaggio Narrante, poi durante la giornata si potrà vivere un momento di relax e benessere grazie alla presenza di una palestra, di una piscina riscaldata e di una SPA ad uso esclusivo degli ospiti. Si proseguirà quindi con il Pranzo gourmet di Pasqua o Pasquetta con vista panoramica sui vigneti delle Langhe a Cascina Galarej (il menù è composto da 4 portate accompagnate da una selezione di etichette dei vini delle cantine presenti nel Villaggio Narrante), seguito nel pomeriggio dalla visita guidata alle storiche cantine di Fontanafredda dove conoscere aneddoti della famiglia reale e curiosi abitudine del Re, con degustazione di 3 vini iconici del territorio. Infine, nel lunedì di Pasquetta dalle 10 alle 11,30, si potrà partecipare alla passeggiata nel Bosco dei Pensieri con a seguire una lezione di yoga all'aria aperta. Prenotazioni scrivendo a hotel@villaggionarrante.it.

COLOMBE D’AUTORE E DOLCEZZE SOLIDALI

Tra i must della Pasqua 2023 spiccano le colombe e le uova di cioccolate firmate da grandi pasticceri e maestri cioccolatieri. Partendo dalle colombe per la Pasqua 2023 il torinese Luca Scarcella ha firmato quattro differenti ricette: Classica, con arancia a lenta canditura affinché gli oli essenziali non vadano perduti, selezionata tra le proposte di Agrimontana; al Cioccolato, realizzata utilizzando il cioccolato Domori, famoso per le piacevoli note floreali e avvolgenti; al Pistacchio, con autentico pistacchio di Bronte; alle Amarene, che donano una piacevole acidità e un gusto più fruttato, anche in questo caso fornite da Agrimontana. Una Colomba è 100% artigianale, creata con ingredienti di alta qualità selezionati molto scrupolosamente. La lavorazione nel suo Forno dell'angolo avviene interamente a mano e con la massima cura, utilizzando solo farine pregiate e lievito madre per garantire una consistenza soffice e digeribile. Gli ingredienti, tra cui le mandorle, la frutta, il cioccolato e gli aromi naturali, sono scelti con estrema attenzione per offrire un’esperienza gustativa unica. Disponibile nei punti vendita di Torino, in via Lurisia, 7 (tel. 011/57.82.240) e via Principi d’Acaja, 47 (tel. 011/69.80.776). Fra i nomi storici nell’arte della panificazione in Piemonte come non ricordare quello della famiglia Albertengo, con le mani in pasta da circa due secoli. Oggi ifratelli Livia e Massimo Albertengo, con la mamma Caterina, guidano, a Torre San Giorgio, in provincia di Cuneo, l’azienda che porta dal 1905 il nome di famiglia. Per la Pasqua 2023 Albertengo firma tre novità. La prima è un nuovo prodotto della Selezione Piemonte: la Colomba Pandorata Gourmet, un soffice impasto con burro di filiera e uova a km 0, da gustare spolverata con zucchero a velo. Le altre novità sono la Colomba Bigné, un soffice impasto senza canditi e uvetta farcito con crema pasticcera e la Colomba al Pistacchio senza canditi e uvetta farcita con crema al pistacchio (info allo 0172/92.10.28 oppure visitando il sito www.albertengo.com).

Tra le iniziative più curiose pensate per coccolare i palati di chi sarà in viaggio, c’è poi la Colomba Reale al Burro di Filiera Inalpi, che domenica 9 aprile attraverserà il mondo. L’AtelieReale dello chef due stelle Michelin Gianpiero Vivalda firma e produce infatti il lievitato che, nel giorno di Pasqua, sarà omaggiata a tutti i passeggeri business dei collegamenti intercontinentali Ita Airways. Una sorpresa per i viaggiatori che, in 100 grammi, porterà nei cieli del mondo, l’eccellenza della gastronomia gourmet italiana. Un progetto già avviato nel 2022 con l’inserimento dell’alta cucina stellata a bordo della compagnia di bandiera, di cui chef Vivalda è stato protagonista da subito con 4 piatti tratti dalla carta menù del ristorante l’Antica Corona Reale di Cervere, ristorante con oltre 207 anni di storia da sempre di proprietà della famiglia Vivalda. La sua è una colomba a lunga lievitazione naturale, impastata con farine biologiche, burro di filiera certificata Latterie Inalpi, arance candite, nocciole del Piemonte IGP, mandorle di Sicilia, Moscato d’asti DOCG e acqua di sorgente alpina. E ovviamente il Burro di Filiera Inalpi, ingrediente principe di questa ricetta, referenza d’eccellenza, prodotto da sola panna di centrifuga, ottenuta da latte 100% di filiera corta e controllata, che dona all’impasto una fragranza e un sapore delicato e unico.

Senza dimenticare la solidarietà, per festeggiare con gusto facendo del bene. Anche quest’anno torna infatti l’iniziativa dei MagazziniOz, che nell’emporio di via Giolitti 19/A, propongono tante golose idee, prodotti originali e personalizzati CasaOz. Tra le novità il Barattolo con Ovetti di Pasqua al cioccolato assortito firmati Guido Gobino, e il Barattolo con i confetti di Pasqua, alle mandorle e cioccolato al cioccolato al latte, fondente. Una proposta che si affianca alle altre specialità: le Uova di cioccolato fondente o cioccolato al latte nate dalla collaborazione con la Cioccolateria Artigianale Guido Gobino (230 gr, 20 euro) e le bellissime confezioni di Ovetti Quaglia al cioccolato con gusti assortiti sempre firmati dal Maestro cioccolatiere Guido Gobino proposte nella scatola da 6 o da 18 ovetti (5,50 o 13 euro). E poi, immancabile sulla tavola delle feste, la Colomba proposta in versione classica realizzata insieme a Galup, altra eccellenza della tradizione dolciaria torinese (750 grammi, 18 euro). Tornano anche i biscotti pasquali, la scelta ideale per quando si vuole fare un pensiero o per la merenda dei giorni di festa: una base di pasta frolla con simpatici conigli, pulcini e galline colorate (5,50 euro). Insomma, che sia decisa come il cioccolato fondente o dolce come il latte, colorata e allegra come gli ovetti dai gusti assortiti o soffice e golosa come una colomba, quello che è certo è che non è Pasqua senza le prelibatezze proposte da CasaOz e dai suoi MagazziniOz. In più acquistando i prodotti ai MagazziniOz - anche online dal sito magazzinioz.it - si contribuisce a sostenere le attività di CasaOz e degli stessi MagazziniOz: un gesto concreto per aiutare le famiglie costrette a vivere l’emergenza della malattia dando loro, la possibilità di continuare a vivere momenti felici a CasaOz.

E PER LE UOVA DI CIOCCOLATO IL TREND È 100% GREEN

Se in fatto di cioccolato la tradizione dolciaria sabauda non conosce eguali, il primato diventa particolarmente evidente sotto le feste quando i grandi maestri artigiani si sbizzarriscono dando sfogo a tutta la loro creatività. Un nome su tutti, diventato un marchio della cioccolateria di qualità sotto la mole, Guido Gobino, che per le feste di Pasqua quest’anno presenta la sua nuova collezione dedicata a un tema quantomai attuale e importante, molto caro al G-ASTRONAUTA: la sostenibilità. Sorprese sostenibili pensate per rendere omaggio al pianeta, packaging biodegradabili e plastic free, decorazioni senza coloranti, cacao provenienti da cooperative di produttori locali: sono solo alcune delle novità della Pasqua 2023 ideata e realizzata da Gobino con l’impegno sempre più vivo e concreto nel limitare l’impatto dell’azienda sull’ambiente e sulle persone e per diffondere la cultura sostenibile del cacao.

La riflessione alla base della realizzazione di questa collezione è nata infatti prima di tutto pensando al fine vita del prodotto: una vera e propria esigenza di ripensare ogni passaggio in ottica green. La nuova collezione caratterizzata da un’immagine e una grafica fresca e primaverile celebra un momento di rinascita. Le uova sono simbolicamente accolte e protette da un nido di piume colorate, che rappresentano l’obiettivo di leggerezza e delicatezza dell’impatto aziendale. Un impegno intrapreso da anni e che si persegue in ogni collezione. Uova decorate, ovetti assortiti, mezzi ovetti, pesci palla, pasquine, conigli e ancora le eleganti scatole di pralineria: una gamma di proposte inedite e di evergreen, rivisitati non solo per i più piccoli, che raccontano l’amore per le origini dei Cacao aromatici, per la natura e per il pianeta. Tutti i prodotti sono disponibili nella sezione e-commerce del sito guidogobino.com e nelle Botteghe di Torino e Milano.

Un approccio “green” come quello di un altro grande nome della cioccolateria subalpina, La Perla, che quest’anno tinge la Pasqua di verde. Un vero inno al Pistacchio è la sinfonia che dà forma alle uova di cioccolato protagoniste della nuova collezione, declinate in tante golose varianti decorate a mano: senza zuccheri aggiunti, maxi-formato o in versione mignon. Un food trend, quello del pistacchio, che da anni domina la scena gastronomica grazie al suo gusto goloso e inconfondibile, capace di regalare un sapore indimenticabile a ogni creazione. Caratteristiche che hanno portato il famoso oro verde a diventare la frutta secca più consumata al mondo, con una produzione interna che ha registrato la crescita maggiore in Italia rispetto a tutte le altre varietà (+41,74% secondo NUCIS, il Consiglio Internazionale della Frutta Secca e Frutta Disidratata). Grazie alla sua versatilità questo ingrediente è sempre più amato in pasticceria e in occasione delle Feste non solo panettoni e colombe abbracciano la “pistacchio mania”, ma anche le uova di Pasqua offrono sempre più varianti sul tema. La Perla di Torino, sempre attenta all’osservazione delle tendenze del settore, ha quindi deciso di ampliare la sua gamma e di interpretare il gusto pistacchio attraverso nuove proposte e raffinate declinazioni realizzate con la cura nei dettagli, lo sguardo innovativo e la maestria artigiana che hanno reso i prodotti del brand torinese celebri in tutto il mondo. Infatti oltre alle Uova decorate a mano al gusto Pistacchio Salato e alla relativa variante mignon, anche le new entry UOUO, in maxi formato (450g) e dalla colorata veste pop, e la linea di uova senza zuccheri aggiunti offrono un’elegante declinazione dalle verdi sfumature.

In particolare, UOUO è la novità assoluta della Pasqua 2023 firmata La Perla di Torino. Disponibile nei gusti Gianduja, per gli amanti della tradizione, e Pistacchio salato, per i più golosi, quest’uovo in maxi formato è perfetto da portare sulle tavole pasquali per essere condiviso in famiglia o con gli amici. A completarlo un eco-pack sostenibile dai vivaci colori pop, con sorpresa all’interno. Tra le proposte della collezione pasquale, La Perla di Torino offre come sempre una selezione di colombe sia in versione classica che in diverse varianti creative, ed eleganti confezioni in metallo perfette per un’idea regalo senza tempo che darà un tocco unico alla tavola nel giorno di Pasqua. Le uova di Pasqua e le colombe firmate La Perla di Torino sono acquistabili sull'e-shop del brand www.laperladitorino.it, nel negozio in via Catania 9 a Torino, nelle migliori boutique e nel punto vendita all’interno de La Rinascente.