HOSTARIA 2023, IL FESTIVAL DEL VINO E DELLA VENDEMMIA A VERONA

I temi dell’ecologia e della sostenibilità ambientale saranno il filo conduttore dell’edizione 2023 di Hostaria, il festival del vino e della vendemmia che ogni anno richiama nel centro di Verona migliaia di visitatori da tutta Italia. La manifestazione, giunta alla nona edizione, porterà sotto l’Arena tanta arte, attenzione per l’ambiente e, ovviamente, l’eccellenza del vino, cantine e consorzi da tutta la penisola, pronti a far degustare etichette conosciute così come realtà di nicchia.

Per tre giorni, da venerdì 13 a domenica 15 ottobre, il centro storico della città veneta sarà una vera e propria celebrazione della vendemmia e della tradizione enoica italiana abbinata alla cultura, vista anche la concomitanza con Art Verona in fiera. Si parlerà così di ecologia e poesia, si ascolterà musica, si assaggerà del buon cibo mentre via Roma diventerà la Via dei rossi di Toscana e in piazza dei Signori prenderà vita la Loggia del Soave. Una vera e propria roccaforte per intenditori e wine lovers con le strade ribattezzate per l’occasione. E ancora la cittadella Slow, l’Osteria del Lago di Garda con i consorzi Custoza, Bardolino e Garda, nell’affascinante piazza Bra le cantine lungo il Liston e le sbecolerie nei giardini fronte Arena.

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UN FESTIVAL DAL CUORE GREEN  

Come detto sarà un’edizione improntata in particolare sulla sostenibilità, grazie al connubio tra arte, gusto e cultura. A partire da venerdì 13 alle ore 22, quando, in Loggia Fra Giocondo sul Palco del Soave, Carlo Vanoni, critico e raccontatore d'arte presenterà Paesaggi, Passaggi e Assaggi: l'arte tra natura e vita, una riflessione teatrale creata appositamente per la manifestazione. Ambiente e arte, un connubio vincente. All'Enoteca del Lago di Garda, in Cortile Mercato Vecchio, per tutti e tre i giorni, l'artista Elena Zecchin dipingerà in tempo reale un'opera di 12 metri quadrati dedicata alle colline del Benaco, utilizzando tinture che catturano i gas della CO2 capaci di ripulire l'aria dalle sostanze inquinanti.

Grande attesa poi per l’incontro di sabato 14 ottobre, alle ore 20, sul palco dell'Osteria in Cortile del Tribunale, dove il Vescovo di Verona Monsignor Domenico Pompili e lo scrittore, fondatore di Slow Food, Carlo Petrini daranno voce alle parole della Laudate Deum, la nuova esortazione apostolica di Papa Francesco. Un dialogo a due su L'insensata guerra alla nostra Casa Comune per un punto autorevole sulla situazione globale che il pianeta Terra e l’essere umano stanno attraversando.

In Cortile del Tribunale, tutti potranno ammirare l'installazione artistica di Giacomo Ceschi, The Grape Dance. L’opera celebrerà la bellezza della natura e l'interazione tra suono e colore. Obiettivo riflettere sulla transitorietà dell’ambiente e sulla sua capacità di ispirare l'arte. Decine di grappoli d'uva congelati saranno sospesi nell'aria e, scongelandosi, lasceranno cadere tante piccole gocce d’acqua capaci, cadendo, di generare una colonna sonora in costante evoluzione. E colori, tanti colori determinati dai succhi presenti nei chicchi d’uva, che un po’ alla volta dipingeranno una tela bianca. Slow Food Verona sarà presente ad Hostaria 2023 tutti e tre i giorni, in Loggia Fra Giocondo, con una cittadella dedicata ai sapori dove troveranno spazio produttori selezionati sia di vino che di cibo. Sarà possibile assaggiare ed acquistare alcuni presidi Slow Food all’insegna del cibo “buono, pulito e giusto”. Nella cittadella saranno presenti anche una rappresentanza di produttori di diverse aree vitivinicole veronesi inseriti nella Guida ai Vini d’Italia Slow Wine edizione 2023, che sarà presentata in anteprima. Nella Cittadella Slow saranno inoltre presenti produttori selezionati del Mercato della Terra. 

E poi i vini Resistenti di Nicola Biasi, una rete di otto aziende agricole d’Italia che utilizzano nuovi vitigni resistenti a funghi e malattie, e quindi meno sottoposti a trattamenti. Resistenti le piante della vite ma anche i produttori, che hanno abbracciato la sfida della sostenibilità in territori differenti, caratterizzati da altitudini e climi che fanno della loro viticoltura qualcosa di davvero innovativo.

Il green sarà affidato a Flover che utilizzerà per l’allestimento dell'intera area della manifestazione solamente piante e arbusti autoctoni. Ogni piazza, rinominata con le aree geografiche presenti al Festival, avrà il verde proveniente dai rispettivi territori. Un’attenzione all’ambiente e alle sue tipicità.

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INCONTRI CULTURALI, SPETTACOLI E SOLIDARIETA'

Ricco come sempre il programma di eventi e iniziative. Venerdì 13 ottobre il Palco del Soave ospiterà Carlo Vanoni, critico e raccontatore d'arte che presenterà una riflessione teatrale creata appositamente per Hostaria: Paesaggi, Passaggi e Assaggi: l'arte tra natura e vita. A conclusione della serata, in collaborazione con Art Verona, andrà in scena Lives! La Vita di Jean-Michel Basquiat tra Parole e Musica, a cura di Nicolas Ballario e Rodrigo D’Erasmo. Sabato 14 ottobre i riflettori si accenderanno sullo scrittore e poeta Andrew Faber, con un monologo tratto dal suo ultimo libro Ti passo a Perdere. 

Domenica 15 ottobre invece l’attenzione sarà tutta per il progetto sociale di Hostaria, promosso da Salumi Coati a sostegno della Onlus Continuando a Crescere che, dal 2008, risponde alle esigenze sociali di bambini e ragazzi con disabilità e neurodiversità, in particolare nello spettro autistico. Il pizzaiolo Renato Bosco all’ora di pranzo organizzerà il laboratorio “Impastiamoci” a sostegno del progetto e, nel pomeriggio, il gruppo teatrale I Terconauti darà vita ad Una storia di autismo normale, un mix tra cabaret, sketch comici e dialoghi che coinvolgeranno il pubblico. Comicità e riflessioni assieme a Damiano Tercon, Margherita Tercon e Philipp Carboni. Sarà poi la volta di Felicity Lucchesi giovane musicista vincitrice di importanti concorsi nazionali, protagonista alle selezioni di XFactor 2023 con la sua versione di Heroes di David Bowie. L’artista si esibirà con un concerto itinerante lungo tutto il percorso del Festival.

Giusto una piccola anteprima del lungo elenco di ospiti che verrà annunciato di giorno in giorno e che prevede showcooking e incontri d’autore.

Confermata anche la presentazione in anteprima di Slow Wine, la guida ai vini d’Italia di Slow Food che ha rivoluzionato il mondo del vino. Spazio al sapore e alla fantasia. In piazza Bra, il Consorzio per la tutela del Formaggio Monte Veronese DOP proporrà degustazioni guidate e divertenti laboratori, per adulti e bambini a partecipazione gratuita, prenotandosi sul sito del festival.

Le prevendite sono aperte sul sito www.hostariaverona.com. Disponibile il biglietto classico che dà diritto a 8 token degustazione, 2 chicche, calice e taschina, per un totale di 18 euro, che diventano 19 se si aggiunge l’abbonamento giornaliero all’autobus urbano. E poi il biglietto di coppia a 23 euro (sempre con la possibilità di aggiungere il trasporto urbano) con due dolcezze offerte da Forno Bonomi. L’acquisto in prevendita permette non solo di risparmiare ma anche di saltare la coda nei giorni di manifestazione.

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