SINESTESIE A VERDUNO - ASCOLTA IL VINO, ASSAPORA LA MUSICA, RESPIRA IL TERRITORIO

Una cantina giovane, in crescita e continuo fermento, che conserva in sé i punti saldi della tradizione di Langa e associa oggi il suo nome in particolare alla produzione di Pelaverga di Verduno DOC, Barolo DOCG dal cru Monvigliero e altri importanti vini di questo meraviglioso angolo di Piemonte. Parliamo della cantina Diego Morra, a Verduno (Cuneo), dove accolti dall’abbraccio naturale di alcuni tra i più vocati cru di Barolo della zona, da sabato 1° aprile sono in programma cinque appuntamenti per una degustazione straordinaria, dove vino, cibo e musica coesistono armoniosamente e si contaminano in un percorso sperimentale e coinvolgente. L'evocativo nome scelto per il progetto è Sinestesie: un format sui generis, poiché ad ogni appuntamento si interpretano canzoni e musiche di generi ed epoche diverse in base al singolo vino servito.

“Crediamo che le emozioni possono contribuire a memorizzare momenti, sensazioni e fissare esperienze – dice Francesca Garbaccio, che insieme al marito Diego Morra guida l’azienda. Creando un contesto stimolante a livello sensoriale, vorremmo sollecitare i nostri ospiti a richiamare alla mente le emozioni provate tutte le volte che prenderanno un calice di vino o ascolteranno un particolare brano oppure assaggeranno un certo sapore”.

Il primo appuntamento in calendario è quello di sabato 1° aprile alle ore 17. Accompagnati dalla musica dal vivo di Monica Agosto al violino e Gianpiero Gregorio alla chitarra, i vini Diego Morra si potranno degustare insieme alle preparazioni della chef Clara Aimonetto in un pairing tra cinque calici, cinque portate e dieci brani musicali.

“Le scelte musicali sono state ispirate dalle caratteristiche dei vini, dalla storia e dalla tradizione - racconta la violinista Monica Agosto. Questo esperimento è nato dalla domanda che ci siamo posti su come descrivere musicalmente un vino. Partendo dall'ascolto del sommelier, che durante la degustazione racconta i vini attraverso un viaggio di percezioni, profumi, aromi, abbiamo voluto ricreare un’atmosfera appropriata affinché anche l’udito potesse entrare in simbiosi con gusto e olfatto, ideando una tipologia di degustazione non raccontata attraverso le parole, bensì rappresentata da sensazioni ed emozioni”.

La musica e il cibo si accompagneranno così alla freschezza dello Chardonnay, alla texture vellutata del Rosato, alla sensualità del Pelaverga, all’essenza tradizionale del Dolcetto, alla profondità del Barbera, all’eleganza del Nebbiolo, alla regalità del Barolo.

Ricreiamo un “ambiente musicale” adeguato a ogni vino, proponendo due brani musicali o canzoni che rispecchiano in chiave musicale le sensazioni descritte. Abbiamo spaziato in stili, generi ed epoche diverse per poter offrire agli ospiti un percorso ricco di stimoli ed emozioni: dal ritmo eccitante dello swing alla passione del tango, dai brani che raccontano le tradizioni piemontesi al raffinato repertorio di musica classica” conclude Monica Agosto.

E per quanto riguarda il cibo? “I momenti importanti della nostra vita - commenta la chef Clara Aimonetto - sono sempre accompagnati da buon cibo e buon vino. L’ospite verrà accompagnato in questo percorso sensoriale attraverso un gioco di consistenze, sapori e profumi espressi in modo singolare per ogni finger food. Assaggiando il vino e ascoltando i miei ricordi, ho voluto creare degli abbinamenti che esprimessero il mio modo di cucinare, che è anche un po’ il modo in cui vivo la vita: in armonia con la natura, con curiosità per tutto ciò che mi circonda. L’esperienza si concluderà con l’assaggio di un cioccolatino, creato appositamente per il Barolo Diego Morra: una camicia di cioccolato fondente che abbraccia la ganache rispecchiando i sapori e i profumi del vino”. 

All’appuntamento del 1° aprile seguiranno quelli di sabato 17 giugno, sabato 1° luglio, sabato 23 settembre e sabato 21 ottobre. Il costo di partecipazione è di 45 euro a persona. I posti sono limitati, per cui si consiglia di prenotare on line sul sito della cantina.